Briciole

riordino emotivo: vecchi libri

Stavolta il "decluttering" riguarda un po' di libri, che da troppo tempo occupano spazio fisico ed emotivo nel mio mondo.
Ne ho almeno una ventina, stipati su uno scaffale da tanti anni, che so benissimo che non (ri)leggerò mai: convinto di esserci affezionato, oppure che in qualche modo facessero parte della mia storia e della mia identità, non me ne sono mai separato.
Un po' di romanzi classici, manuali d'arte e di storia, alcuni libri -non scolastici- legati agli studi universitari... come detto, credevo di esserci affezionato. Invece è tutta roba ormai inutile per me, forse dannosa.
Di qualsiasi natura sia quel legame, sento il bisogno di scioglierlo.
Me ne sono reso conto non appena li ho tolti dalla libreria per controllarli e, tenendoli in mano, magari per la prima volta dopo anni, ne ho osservato la copertina e li ho velocemente sfogliati: mi aspettavo di sentire qualche sensazione, riosservandoli, un minimo interesse, o curiosità.
Invece, zero.
Solo un positivo senso di libertà, di leggerezza, di legami che si sciolgono.

Butterò un paio libri davvero mal ridotti, mentre gli altri devono continuare la loro vita, quindi li donerò: prenderò uno scatolone, lo riempirò con quella zavorra emotiva e sentirò un po' di spazio e aria nuova nella mia esistenza.

#crescita #letture